domenica 1 luglio 2012

.. QUANTO TEMPO!



EH SI! DI TEMPO NE è PASSATO DA QUANDO QUASI QUOTIDIANAMENTE POSTAVO QUALCOSA SU QUESTO BLOG..
QUESTO CARO, VECCHIO E FIDATO SPAZIO CHE OSPITAVA I PENSIERI MIEI E DEGLI ABITANTI DEL PAESE DELLE MERAVIGLIE...
POI FRA LA CASA IN COSTRUZIONE, I LAVORI DA SEGUIRE, IL TRASLOCO, I CANI, IL GATTO, IL SEMINO CHE FRA POCO USCIRA' DALLA PANCIA E SCONVOLGERA' LA MIA VECCHIA VITA.... BHE IL BLOG è PASSATO IN SECONDO PIANO.
E PER I MIEI AMICI CREDO SIA STATA LA STESSA COSA... POI... STAMATTINA IN UN MOMENTO DI PAUSA DAVANTI AL PC MI è SALITA IMPROVVISA ED URGENTE LA VOGLIA DI RITIRARMI ANCORA UNA VOLTA IN QUESTO MONDO CHE PER COSì TANTO TEMPO MI HA PERMESSO DI ESPRIMERE CIO' CHE PENSAVO E SENTIVO DENTRO, COSì.. ECCOMI QUI.
NON SO QUANTO TEMPO PASSERA' PRIMA CHE IO SCRIVA ANCORA.
NON SO I MIEI AMICI SE TORNERANNO A POSTARE QUALCOSA...
QUELLO CHE è CERTO è CHE NON HO INTENZIONE DI CHIUDERE QUESTO SCORCIO NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE, IL FATTO CHE NON SI SCRIVA NON RENDE MENO VERO QUELLO CHE è STATO SCRITTO, LE ESPERIENZE IMPRESSE IN QUESTI ANNI, LE SENSAZIONI E LE EMOZIONI CHE QUOTIDIANAMENTE SONO STATE RIVERSATE FRA QUESTE PAGINE VIRTUALI....
IL BLOG FORSE NON VERRA' AGGIORNATO MAI PIU', O FORSE RIPRENDERA' A BREVE MAGICAMENTE VITA.. CHI LO SA.
MA RIMARRA' QUI, APERTO, BENE IN VISTA E ACCESSIBILE A TUTTI COLORO CHE VORRANNO FARCI UN GIRETTO.. BENVENUTI NEL PAESE DELLE MARAVIGLIE CHE CONTINUA AD ESISTERE E CHE ASPETTA SOLO VOI!
INTANTO.. BUONA VITA!

IL CAPPELLAIO MATTO

lunedì 10 ottobre 2011

VELLUTATA LIGHT DI ZUCCA


Credevo che la zucca non mi piacesse, che non facesse per me perchè non ero ancora riuscita a cucinarla come si deve.. invece oggi ho preparato una "vellutata" di zucca strepitosa!!! oltretutto è davvero leggera perchè costituita solo da verdure: il che vuol dire zero panna.. che quasi tutte le vellutate contengono... e zero addensanti (che appesantiscono il tutto)...
Vi sfido a provarla.. e poi mi direte se non ho ragione...

INGREDIENTI.
olio e.v.o. q.b.
1 cipolla di medie dimensioni
200 gr di patate (più o meno 2 patate di media grandezza)
600 gr di polpa di zucca
sale q.b.
brodo vegetale 1lt

PROCEDIMENTO
Scaldare in una padella grande l'olio e.v.o. e far colorire la cipolla
Aggiungere la patata e la zucca tagliate a cubetti e far rosolare un minuto
Aggiungere alle verdure - poco per volta - il brodo vegetale precedentemente preparato (io porto a bollore 1lt di acqua e ci butto un dado vegetale bio 100% alce nero - la mia marca preferita)
Quando avremo aggiunto tutto il brodo faremo "consumare" le verdure stufate in maniera da avere una pappina morbida ma non acquosa. Salare il composto a piacimento.
A questo punto con il frullatore ad immersione dare una bella passata e la vellutata è belle che pronta!!
BUON APPETITOOOOOOOOOOOOOOOOOO!
IL CAPPELLAIO MATTO

martedì 24 maggio 2011

BAT BOX: LA VOGLIOOOOOOOOOOOOOOOO!!!



E’ RISAPUTO che per combattere la zanzara molti comuni italiani (per esempio quello di Cremona) reclutano i pipistrelli. Ora... In vista dell’estate, nel centro storico di queste città verranno installate una cinquantina di ”bat box” (piccole tane di legno artificiali nelle quali i mammiferi predatori potranno nidificare).
Sostengo da tempo che la convenienza sia enorme: ognuno dei piccoli pipistrelli (le nostre care "RATAULOIRE") può mangiare dalle 1.500 alle 2.000 zanzare al giorno.
E se lo fa un comune, perché non posso farlo anche ioooooo???
Embhè mi ha dato della pazza.
I nostri amici (quasi tutti) mi hanno additata come strana.
I miei suoceri mi hanno canzonata, senza contare che mio padre mi ha chiesto se "mi manca un giobia" (in dialetto classica espressione per chiedere se uno è fuori di testa).
I pipistrelli cercano casa per metter su famiglia proprio in questo periodo: vediamo se posso fare qualcosa per loro... Loro sono un ottimo deterrente contro la nemica numero uno delle belle serate estive e, a differenza di altri animali, sembrano progettati per essere efficienti e utili al genere umano. Sono instancabili killer di zanzare, che trovano con il loro radar interno, e agiscono di notte. Dunque mentre noi dormiamo serenamente, loro procedono silenziosi a fare strage degli odiosi insetti. Sono animali schivi, che si accontentano di una piccola scatola di legno dove trascorrere le giornate a dormire, per poi risvegliarsi solo quando cala la sera. Ed è veramente una bufala quella che vuole farci credere che ci si appiccicano nei capelli senza poi districarsi piu'!!!
La Bat Box l'ho già vista in vendita alla modica cifra di 22 euro alla IPERCOOP più vicina... Devo SOLO trovare un posto a 4 metri di altezza, al sicuro dai predatori, lontano dalle finestre di casa e non in pieno sole... ah bhe si.. e devo SOLO convincere EMBHè a procedere...

Il lato nord della casa sarebbe perfetto..

Embhè... ascolta.. la bat box sarà mia.. che ti piaccia o no... presto o tardi! BUAHAHAHHAHAH


IL CAPPELLAIO MATTO

lunedì 28 febbraio 2011

Consapevolezze

Una cresce e diventa una donna, con una certa immagine di sé. Cioè, tu sei convinta di essere fatta in un certo modo, perché così ti hanno allevata i tuoi genitori, perché il tuo sistema di valori ti identifica in una certa maniera, perché hai sempre pensato di essere fatta così. Così ti conosci, così ti descrivi, così sei sicuro di essere.

Ma poi vivi, continui a vivere, e se ti fermi a pensare e a guardarti da fuori, ti rendi conto che le scelte che hai fatto nella vita non parlano della persona che credi di essere. Parlano di un'altra, fatta in un'altra maniera, con altre priorità e un altro sistema di valori. A quel punto, se sei intelligente e non vuoi rischiare un suicidio emotivo, ti fermi un secondo e ti domandi se sei quella che vedi o quella che credevi. Se sei quella che credevi allora sei nei guai, perché la strada che hai preso non è la tua e ricominciare da capo è dura. Se invece sei quella che vedi...ragazza, eri miope ma per fortuna per grazia o chissà perché il tuo cuore ti ha guidata lungo il fiume della vita oltre le rapide, esattamente dove dovevi andare.

E con questa consapevolezza si può affrontare qualunque tempesta.
la Duchessa

lunedì 21 febbraio 2011

CARMILLA


Ieri pomeriggio uggioso di pioggia passato con la copertina di pile, il cane acciambellato sui piedi ed un bel libro in mano a rilassarmi per un paio di orette abbondanti... finalmente!
E' stata la volta di "CARMILLA" breve romanzo gotico dello scrittore Joseph Sheridan LE FANU.
Ho scelto qualcosa di veloce, da finire tutto d'un fiato visto che per me è sempre difficile smettere di leggere...
"Carmilla" è stato pubblicato nel 1872 (dunque pieno romanticismo gotico... ahhhhh quanto mi piace!!), quindi precede di ben 25 anni il “Dracula” di Bram Stoker (uno dei miei libri "dark" preferiti) ed ha ispirato un sacco di film horror...
La storia viene presentata come un caso medico realmente trattato dal Dr. Hesselius: il suo distaccarsi dall’ortodossia medica lo rende di fatto il primo “dottore occulto” della storia della letteratura.
La narratrice è Laura, una dei protagonisti del romanzo. Si passa da un breve episodio dell'infanzia della protagonista in un pittoresco e solitario castello nel folto di una foresta nella regione tedesca della Stiria, alla vicenda vera e propria che coinvolge anche il personaggio misterioso di CARMILLA.
Appena fuori dal castello in cui Laura vive con il padre una carrozza subisce un incidente, e una ragazza coetanea entra nella vita della fanciulla, si tratta di Carmilla bella, eterea e languida, una ragazza amabile ed affascinante con abitudini singolari e misteriosi comportamenti...
Un magristrale LeFanu sa creare la suspence giusta e l'intreccio perfetto per una macabra storia di paura perfetta per un pomeriggio come il mio!

IL CAPPELLAIO MATTO

venerdì 11 febbraio 2011

IO NON SONO IL BIANCONIGLIO!!!


Il Trasloco è passato ed ora non mi rimane che rimettere tutto a posto nella casa nuova...
TUTTO A POSTO: UN'UTOPIA!
Il problema è gestire i miei due lavori part-time, gli impegni vari, il cane, Embhè... tutto il casino e la roba ammassata nel seminterrato senza dimenticarmi chi sono e senza lasciare da parte le mie esigenze...
dovrei proprio chiedere al Bianconiglio una mano.. lui ama correre e fare tutto di fretta, è sempre in ritardo, si agita in balia del terrore di essere decapitato dalla Regina di Cuori.. ma alla fine ce la fa sempre ed arriva in tempo.. per il rotto della cuffia.
Io, lo sapete, ho litigato con il Tempo.. e questa è una maledizione che mi perseguita: fare le cose di fretta perchè non ho tempo e non poter dire di NO a nulla è una filosofia di vita che non mi appartiene.
"NO" è stata la prima parola che ho pronunciato. Questo mi è valso l'epiteto di "contestatrice" nella mia famiglia, ma mi ha sempre ricordato che a volte è il caso di fermarsi e valutare la situazione.
Le 24 ore canoniche non mi bastano ed ODIO dover fare tutto di corsa...
ODIO essere il Bianconiglio e non il Cappellaio.
ODIO dovermi concentrare sul resto anzichè sul the che ho deciso di prendere...
Io sono il Cappellaio e tale voglio restare...
E adesso devo veramente scervellarmi perchè qui rischio veramente di fare un casino.

IL CAPPELLAIO MATTO

lunedì 3 gennaio 2011

ANNO NUOVO...

.. CASA NUOVA! VITA NUOVA!
Ho latitato e latiterò ancora per qualche tempo: è un periodo di caos ed allegria... sto facendo due lavori assieme, ho ereditato una carogna da divano, Brida con i suoi 30 kg ci tiene allegri ed in movimento e la casa è quasi finita.
Siamo alle ultime battute di trasloco.
Sto finendo di inscatolare e nel marasma di cose da fare cerco di mantere la mente lucida e il cuore saldo!
Da gennaio in mezzo a queste cose voglio infilare un corso di Tai Chi e chissà che altro...
Intanto non vedo l'ora di essere dentro la nostra BOIAFHAUS!
Tanti Auguri a tutti di un buon anno: che si avveri ciò che piu' desiderate!

IL CAPPELLAIO MATTO

martedì 19 ottobre 2010

VENGO VIA CON TE


Ciao Roberto.
io ci spero sai? spero di potervi seguire senza problemi dall'8 di novembre in poi come valida alternativa ad una tv spazzatura fatta quasi esclusivamente per lobotomizzare le persone...
Ti prego, non lasciare che vi imbavaglino usando tutti gli strumenti abbietti ed ipocriti della mafia italiana... non permettere loro di nascondersi dietro a scuse demenziali, portandoti a cancellare il vostro programma che persone come me aspettano da tempo..
Qui non è solo questione di uno spazio televisivo da occupare: qui è questione di informazione, quella vera, che noi ITALIANI con la "I" maiuscola abbiamo il diritto di ottenere.
Qui è questione che il nostro Paese sta andando a rotoli.
Ci stanno tenendo per il collo nutrendoci di pane e disinformazione... ci stanno togliendo tutto ciò che potrebbe darci la capacità di cambiare: lavoro, sanità, istruzione, informazione...
Roberto, hai rischiato e continui a rischiare la tua vita per tutti noi, per deunciare quello che non va nella nostra ITALIA e per questo ti ringrazio dal profondo del cuore.
Ma non sappiamo piu' come si cambiano le cose.
Siamo ridotti ad una massa di incapaci, forse troppo civili oppure troppo codardi per ribellarci a quello che sta succedendo... abbiamo bisogno di te.
Ancora una volta.
Aiutaci a cambiare le cose. Aiutaci a sapere cos'è che capita in questa Italia scapestrata...
Non mollare, continua a parlarci. Non riunciare a questo spazio televisivo che è piu' facilmente raggiungibile da tutti noi che vogliamo sapere.
Se cercheranno di metterti i bastoni fra le ruote... utilizza la rete per continuare a parlarci... io.. noi, saremo li con te, per te e per noi.
VERREMO VIA CON TE.
Silvia

IL CAPPELLAIO MATTO

lunedì 18 ottobre 2010

EQUILIBRARE LA BILANCIA



"Mangiare non significa semplicemente soddisfare la sensazione fisica della fame. Non si mangia solo per placare il brontolio dello stomaco, ma anche per soddisfare l’appetito e le proprie emozioni"

Dal momento in cui un genitore offre per la prima volta un biscotto o una caramella ad un bambino per consolarlo e zittirlo, il cibo diventa un modo per nutrire, oltre che il corpo, anche lo spirito, un legame inscindibile che rimarra' per l'intera vita della persona. Sin dall'antichità il cibo, oltre ad essere nurtrimento fisico, ha fornito all'uomo spunti per festeggiamenti e socializzazione... non a caso le famiglie da tempo immemore si riuniscono davanti a tavole imbandite per trovare la propria identita': tutti quanti, mangiando insieme, instaurando legami attraverso la convivialità e la condivisione. Tutto questo è normale, direi assolutamente positivo... Il problema principale si presenta quando le abitudini alimentari determinate dagli stati emotivi squilibrati mettono a rischio un'alimentazione sana, portando ad un aumento incontrollato, o viceversa ad un calo importante, di peso corporeo. Esperti dietologi hanno ormai compreso che la soluzione per la maggioranza dei problemi delle persone in sovrappeso non consiste semplicemente nel prescrivere una dieta di 1500 calorie al giorno associata all’esercizio fisico... ma nel modificare il loro approccio alla perdita di peso ed al suo mantenimento correlato - senza dubbio - con la visione che queste persone hanno del cibo.Essere in grado di capire se si mangia per soddisfare un’emozione è il primo passo verso la risoluzione del problema. Si mangia quando non si ha fame o quando ci ritroviamo a vivere un particolare stato emotivo? Tenere un diario alimentare per capire cosa, quanto e quando si mangia e quale è stata l’emozione o la situazione che ci ha spinto a farlo potrebbe essere la soluzione per capire il problema. Essere consapevoli delle ragioni può aiutare ad affrontarle.Essere arrabbiati per qualcosa, tristi, insicuri, nostalgici, incazzati come iene, felici come delle pasque.. porta a disequilibrii della bilancia.

Forse sarebbe arrivato il momento di cambiare questo modo di vivere rendendosi conto che è davvero fattibile cambiare.

IL CAPPELLAIO MATTO

venerdì 15 ottobre 2010

SCENE DI ORDINARIA FOLLIA


CAZZEGGIANDO CON LA DUCHESSA STAMATTINA LE HO DESCRITTO ALCUNE SCENE DI ORDINARIA FOLLIA CON IL MIO AMATO CONSORTE EMBHE'... LE CLASSICHE SCENE CHE SI RIPETONO OGNI QUALVOLTA C'è QUELLA PARTICOLARE RICORRENZA CHE RICHIEDE CHE TU SIA ORDINATO, CURATO, PREPARATO E PUNTUALE... E NON IMPORTA CHE TU SIA PREPARATA AL PEGGIO O CHE ABBIA CERCATO DI OVVIARE AL DIFETTO... L'ITER IMMANCABILMENTE è SEMPRE QUELLO. RITARDO ASSICURATO ED EFFETTO ESPLOSIONE NUCLEARE.
MI CHIEDO PERCHè ALCUNE MATTINE MI SVEGLIO FRESCA COME UNA ROSA, CARINA E PERSINO PETTINATA (MANCO NELLA NOTTE FOSSI STATA DALLA PARRUCCHIERA) E INVECE IN QUELLE OCCASIONI NO.
TIPO I MATRIMONI. IO ODIO I MATRIMONI MICA PERCHè HO GRILLI STRANI PER LA TESTA.. IO ODIO I MATRIMONI PER UN BEN PRECISO MOTIVO!
POVERINA, CERCO DI NON PENSARCI MA TANTO IMMANCABILMENTE CAPITA CHE: PER PRIMA COSA MI SVEGLO SCARMIGLIATA E DECIDO CHE è IL CASO DI PETTINARSI I CAPELLI. MI INCAZZO SUBITO CON ME STESSA PERCHè AVREI DOVUTO LAVARLI IL GIORNO PRIMA MA HO FINTO DI NON SAPERLO PER PIGRIZIA, OPPURE CI SONO STATE MILLE COSE DA FARE E MI SONO COMPLETAMENTE DIMENTICATA DEI CAPELLI... INSOMMA DISPERATA LI LAVO ALL'ULTIMO CONFIDANDO NELLA FIDATA PIASTRA.
RISULTATO?? DISASTRO. UN COCHER ELETTICO.
OPPURE.. MENTRE MI DEPILO SOTTO LA DOCCIA (PER RISPARMIAR TEMPO) GIA' PENSANDO A COME DOMARE LA FAMIGERATA CHIOMA ACCADONO SEMPRE DUE COSE (CHIARAMENTE INSIEME): LA PRIMA è CHE EMBHE' MI CHIEDE DALL'ALTRO BAGNO "DOVE SONO LE CALZE!?" ... LA PRIMA RISPOSTA CHE MI VIENE IN MENTE è "CHE C.. NE SO DELLE TUE CALZE??" POI RICORDO CHE IL BUCATO STESO NON CONTIENE CALZE ADATTE, CHE SONO RIMASTA INDIETRO CON I BUCATI CAUSA CANTIERE, E CHISSA' CHE ALTRO. IL NESSO COMUNQUE è CHE NON HO IDEA DI DOVE CAZZO SIANO FINITE QUESTE BENEDETTE CALZE... COSì RISPONDO AMABILMENTE "AMOREMIOBELLO ADESSO VENGO IO E TE LE CERCO" E CERCO DI RIFILARGLI UN PAIO DI MIEI GAMBALETTI COPRENTI 200 DENARI ASSERENDO CHE SONO LE NUOVE CALZE DA UOMO CHE IN FONDO - è VERO - SI USANO UN CASINO E CHE GLI HO COMPRATO APPOSTA PER L'OCCASIONE. (POVERO EMBHE' è DAVVERO UN SANTO!)
LA SECONDA COSA è CHE IL MIO MARITINO MI CHIEDE DOVE HO MESSO LA CAMICIA STIRATA. CAZZO LA CAMICIA! MI SONO DIMENTICATA DI STIRARLA!! COSì MI BUTTO PUNTUALMENTE FUORI DALLA DOCCIA (RISCHIANDO DI UCCIDERMI) E ATTRAVERSANDO DI CORSA IL SALOTTO ALLA RICERCA DELL'ASSE DA STIRO MI INCIAMPO NEL CANE CHE HA DECISO CHE VUOL GIOCARE CON LA PANTEGANA DI STOPPA PROPRIO IN QUEL MOMENTO.
LUI IN BAGNO A FARSI LA BARBA CHE A TRATTI CONTINUA A CHIEDERE "SENTI, MA LA CAMICIA DOV'è????" E IO COME UN NINJA A MONTARE L'AMBARADAM ASSE/FERROACALDAIA, CON IL CANE FRA LE GAMBE CHE MI STRUSCIA IL PELOUCHE PANTEGANA MUGOLANDO PERCHE' VUOL GIOCARE, O GLI SCAPPA PIPI'/CACCA... A QUEL PUNTO MI METTO AD URLARE "AMORE ASPETTA UN ATTIMO CHE TE LA PRENDO!!". MI PRECIPITO NEL MUCCHIO DI ROBA DA STIRARE ED AFFERRO LA PRIMA CAMICIA DISPONIBILE. VELOCE COME LA LUCE STIRO - FISCHIETTANDO COME UN FRINGUELLO (CHIARA DISSIMILAZIONE) - LA CAMICIA, LA APPENDO VELOCE VELOCE ALLA GRUCCIA E FANCENDO PROFONDO SOSPIRO DI SOLLIEVO APRO LA PORTA DEL SUO BAGNO E GLIELA PASSO SORRIDENTE E GIOIOSA DICENDO "ECCO AMORE MIO, LA TUA CAMICIA".
E LUI "NO, MA QUELLA NON VA BENE!"
E IO "MA NO, COME NON VA BENE, MA SI SI CHE VA BENE (LA MAGGIOR PARTE DELLE VOTLE è LA CAMICIA PIU' ASSURDA CHE POTESSI TROVARE E CHE NON VA ASSOLUTAMENTE BENE)...UFFA ADESSO DEVO METTERMI A STIRARE!? DIMMI CHE CAMICIA VUOI, POTEVI DIRMELO IERI PERò QUANDO STAVO STIRANDO..." SCOCCIATA COME SE VERAMENTE AVESSI STIRATO TUTTO IL GIORNO PRECEDENTE ME NE VADO BORBOTTANDO. LUI POVERELLO SCEGLIERA' UNA NUOVA CAMICIA E IO BESTEMMIANDO IN TURCO RIPETERò L'OPERAZIONE DI STIRAGGIO.
IN DUE SECONDI LUI SARA' PRONTO E PERFETTO E IO, CON I CAPELLI STOPPOSI E BAGNATI RIMARRò IN MUTANDE E REGGISENO PER VENTI MINUTI A SCEGLIERE LE 3 MISE POSSIBILI.
POI MI ASCIUGHERò I CAPELLI PER DIVENTARE IL COCHER DESCRITTO NELLA PRIMA FRASE DI QUESTO STUPIDO POST.
ACCALDATA COME UN DEMONIO NELL'INFERNO PROVERò LE TRE MISE E NESSUNA MI ANDRA' BENE.
ME NE INVENTERò UNA SUL MOMENTO. PERFETTA. PECCATO NON AVERE LE SCARPE ADATTE.
CAZZO NON HO MAI SCARPE ADATTE, ODIO I MATRIMONI.
A QUEL PUNTO SCEGLIERò PRIMA LE SCARPE E MI VESTIRò A TONO, PER POI SCOPRIRE ALL'ULTIMO CHE PROPRIO NON MI PIACCIO. BESTEMMIERò IN AUSTRUNGARICO RICOMINCIANDO TUTTO DA CAPO.
SOSPENDERò IL PROBLEMA PER LEGARMI I CAPELLI CROCIFIGGENDOLI CON MILLE FORCINE.
LA FRANGETTA STIRATA MALE SPICCHERA' TROPPO. ALLORA CON LE FORCINE IN TESTA MENTRE LUI URLA "è TARDI SEI PRONTA?" RISPONDERò "VA AVANTI, ESCI CON LA MACCHINA CHE ARRIVO" E INFILERò LA SOLA FRANGIA SOTTO L'ACQUA DEL RUBINETTO LAVANDOLA CON IL SAPONE PER LE MANI.
PER CERCARE DI RIDARLE LA FORMA CHE MERITA. CHIARAMENTE IMPOSSIBILE RIUSCIRCI.
LUI DA SOTTO MI CITOFONERA' DICENDO "SCENDI??" E IO IN MALO MODO - STILE SCARICATORE DI PORTO - RISPONDERò CON TUTTA L'ACIDITA' CHE HO INCORPO PER QUELLA CAZZO DI FRANGIA "SENTI EH, HO DOVUTO RISTIRARTI LA CAMICIA, MI DAI IL TEMPO PER PREPARARMI???!".
DEO GRATIAS CHE NON SI è ACCORTO CHE INVECE DELLA SUA CAMICIA MI ERO BELLAMENTE DIMENTICATA COSì POSSO ANCHE FARE L'ACIDA...
COMUNQUE SIA APRIRò L'ARMADIO E PRENDERò L'UNICA DECISIONE POSSIBILE. UTILIZZARE IL VECCHIO E MITICO ABITO COTELAC ADATTO A TUTTE LE OCCASIONI ED A TUTTI I LUOGHI DEL MONDO. PRIMA O POI LO RIMPIANGERò AMARAMENTE .. MA PER ADESSO è ANCORA LI VIVO E VEGETO E CONTINUA A STARMI BENE NONOSTANTE IL CHILAZZI DI TROPPO. VIENI QUI AMICO MIO. PERFETTO. CON TUTTO. FINALMENTE SALVA. CHIUDENDO LA PORTA DI CASA, ROSSA IN VISO PER LA FRETTA MI CHIEDERò PER L'ENNESIMA VOLTA "MA PERCHè NON MI SONO INFILATA SUBITO QUESTO!? OGNI VOLTA LE SCENEGGIATE".. E SCENDENDO LE SCALE MI TORNERA' IL BUONUMORE... QUELL'ABITO è DAVVERO UNA PARTE DI ME, IMPOSSIBILE NON STARCI BENE DENTRO...

IL CAPPELLAIO MATTO