giovedì 20 dicembre 2007

Posso sopravvivere a tutto...

ma a causa di questo clima natalizio sto rischiando grosso!
Sopravvivere all'acquisto dei doni, alla solitudine del momento, alle giornate di merda (come quella di ieri), al fatto che mi paghino "forse si, magari anche no", alla sfiga che mi fa compagnia... ma la cena dell'ufficio di ieri sera mi ha provata malamente. Un'orda di bambini urlanti e di genitori menefreghisti, i titolari che mi hanno voluta vicina vicina, uno degli operai della ditta che ha portato un karaoke professionale... e via tutti a cantare e ballare. Di per se poteva essere una cosa carina... io volevo MORIRE. Sorvolo sul fatto che mi hanno anche costretta a cantare e poi a ballare il valzer col capo.. sorvolo sul fatto che mi sono offerta di accompagnare a casa la mia collega imbranata che ha paura di girar sola in S. Salvario (così potevo andrmene prima)... ma la conclusione è stata pessima. L'architetto che mi tappina e che mi vuole far vedere la sua nuova casa... se se, aspetta e spera. Troppo tardi, sono stanca, ho anche io il mal di testa...
e ciccia!!
IL CAPPELLAIO MATTO

2 commenti:

Anonimo ha detto...

So che è decisamente magra come consolazione...
non abbatterti per le feste sono sempre belle e gioiose! dipende solo dal nostro approccio, capisco ogni tuo singolo stato d'animo e mi spiace.
... ma da me puoi sempre venire in qualunque momento!

Cappellaio Matto - Lepre Marzolina ha detto...

lo so e ti ringrazio... infatti Ti ho colonizzato la casa!! :-)
passerà. lo so. ma in questo momento mi sono accorta che è il primo anno senza "famiglia di origine sentita" COME TALE... nonne, max e - in fondo - anche LUI... mi rattrista, tutto qui. ma non importa passerà, e poi ci siete tutti voi
il karaoke mi fa un brutto effetto...

IL CAPPELLAIO