Un G.A.S. (letteralmente Gruppo d'Acquisto Solidale) è un gruppo d’acquisto formato da un insieme di persone che decidono di incontrarsi per acquistare all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune (vestiario, scarpe etc) da ridistribuire tra loro.
Di norma si tratta di persone che hanno un qualche rapporto preesistente (amicizia, lavoro, vicinato...) e che hanno una visione simile su quello che dovrebbe essere l'economia e la politica di acquisto in questa nostra società: ovvero si rendono conto che le odierne leggi del mercato non solo penalizzano il consumatore, ed allo stesso tempo anche il piccolo produttore, arricchendo solo chi sta al vertice della piramide, ma non tengono conto nemmeno di quello che è l'impatto ambientale nel commercio...
Un G.A.S. diviene solidale nel momento in cui decide di utilizzare il concetto di solidarieta' come criterio guida nella scelta dei prodotti. Solidarieta' nei riguardi dei produttori che forniscono i prodotti, per permettergli di avere un giusto reddito e non essere schiacciati dai monopolisti della distribuzione, nei confronti dell’ambiente e delle altre creature che condividono con noi il Pianeta, rispetto ai popoli del sud del mondo che subiscono le conseguenze di questo modello di sviluppo, ma anche riguardo ai membri stessi del gruppo.
Questo è il G.A.S.: Una critica profonda verso il modello di consumo e di economia globale e di largo e inconsapevole consumo che sfocia in un modo costruttivo di acquistare e redistruibuire il prodotto, abbattendo i costi, sostenendo i piccoli produttori e rispettando l'ambiente.
Certamente non è semplice abbandonare il "normale" tipo di consumo a cui siamo abituati, è necessario prima di tutto trovare altre persone che la pensino come noi... in secondo luogo sarà necessario iniziare in "piccolo" per capire bene le modalità di gestione.. comunque sia si parte sempre dal contattare un'altro gas, il più vicino a casa, quello di cui si conoscono alcuni componenti, o anche uno qualsiasi, se non si ha nessun tipo di contatto. Infatti la rete dei G.A.S. ha, molto spesso, come primo obbiettivo proprio quello del tutoraggio per far nascere altri gas. Si partecipa a qualche riunione del G.A.S. TUTOR affiancandosi alla gestione di qualche ordine.
Emergerà che è fondamentale l'importanza della riunione come momento di discussione e revisione collettiva di criteri di acquisto e fornitori. Verranno inoltre forniti alcuni indirizzi di fornitori, per non dover iniziare da zero. Ci si potrà allenare e capire come fare un ordine, come provvedere al pagamento delle fatture dei fornitori... Quello che è certo è che un gruppo del genere, oltre a selezionare i propri fornitori in base ai criteri dell'acquisto solidale, è in grado di allargare i propri acquisti mantenendo i rapporti con gli altri gas eventualmente per abbattere i costi di spedizione di alcuni ordini che arrivano da lontano. Ancora una volta il mondo di internet diventa essenziale, sia per comunicazioni veloci e gratuite, sia per comunicare con persone che stanno dall'altra parte dello stivale (o anche piu' lontano): molti hanno creato un blog o un sito internet come base di partenza per comunicare con il Gruppo stesso o con il resto del mondo.
Insomma un G.A.S. è un gruppo libero dal meccanismo malato dell'economia corrotta... che potrebbe permetterci di esprimere, nel nostro piccolo, il nostro dissenso da questo indiscriminato modo di vivere e consumare.
IL CAPPELLAIO MATTO
6 commenti:
noi siamo iscritti ad un G.A.S. da quest'estate: abbiamo mangiato di nuovo delle pesche col sapore di pesca!
e facendo i conti non si spende nemmeno molto di più che al mercato, per non parlare del fatto che si mangiano meno schifezze (pesticidi, anticrittogamici, e varie...)
ciao Lepre, Cappellaio e Duchessa!
ciao vale!!! come state? quest'idea del gas non è niente male... oltretutto qui in valle si possono acquistare le cose direttamente dai produttori, facendoli lavorare, garantendo la qualità e soprattutto riducendo di molto i "gas" inquinanti per il trasporto!! io e lepre dobbiamo solo capire bene come muoverci!!!
tu che fai già parte di un gruppo di questo tipo hai suggerimenti da dare o "incongruenze" da segnalare?
baci baci
il cappellaio matto
Ciao! noi stiamo bene, a parte il reflusso di Sara che ancora non si è risolto.
Col GAS ci troviamo abbastanza bene; anche qui si possono comprare le cose direttamente dai produttori vari, che hanno quasi tutti uno spaccio in azienda.
A volte capita qualche disguido nella consegna, o che le verdure non siano proprio freschissime, ma forse dipende dal fatto che non essendo trattate hanno una deperibilità maggiore di quella a cui siamo abituati.
L'anno prossimo ci dovremmo trasferire in campagna e allora mi sa che andremo direttamente dai produttori.
... da quando mi sono trasferita dalla città alla valle di certo ho notato un abbassamento dei prezzi su molte cose: grazie anche alla fortuna di avere i suoceri con l'orto, nonchè coltivatori di kiwi ho potuto usufuire di verdura e frutta freschissime.. il problema però è su tutto il resto, i prezzi sono allucinanti e comunque ai produttori arriva una misera parte del guadagno, senza parlare di cosa uno mangia se si rivolge alla grande distribuzione... da qui l'idea di creare un gruppo di amici che si impegni in questo GAS..
Più si è vicini e più è facile organizzarsi, sarebbe diverso dal solito gas cittadino perchè coinvolgerebbe in prima persona i produttori del luogo, l'idea nasce anche per supportare proprio loro: gli amici produttori.. vedremo dove ci porterà questa riflessione...
alla piccola delfinetta un bacino particolare, vedrai che presto passerà il malefico reflusso...
il cappellaio matto
Ciao, noi abbiamo fondato un GAS con gli amici nel 2002 e da allora si è ingrandito molto: siamo così contenti del GAS che non torneremmo più indietro, è tutta un'altra cosa! Ci vuole un po' di tempo per rodare il gruppo, però mane vale la pena: ormai compriamo anche scarpe, vestiti, e chi più ne ha più ne metta... a tutto Gas insomma!
Ciao Stregatto!
allora se partisse questo progetto potremmo contattare il vostro gruppo per un po' di informazioni che ne dici?
;)
il cappellaio matto
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