mercoledì 8 aprile 2009

la valigia della duchessa

Domattina si parte. Andiamo qualche giorno presso il ramo paterno della famiglia del Duca, in quel di Vicenza.
Li conosco poco, perciò ho messo in piedi un kit di sopravvivenza, un bel mazzetto di oggetti totemici che parlino di me o mi proteggano dall'imprevisto.
Eccoli qua:
- Baricco, Questa storia (un po' di poesia dopo la calma asciutta e descrittiva della Yoshimoto)
- Converse blu (che fanno molto giovane vagabonda)
- phon, spazzole, piastra (obbligatorio addomesticamento della chioma)
- pigiama colorato e calze calde (abbraccio indispensabile per fare la nanna in un letto estraneo senza marito)
- crema per il corpo all'iris (per ricordarmi dell'energia positiva che scorre dentro di me).

Che cosa contengono i vostri kit di sopravvivenza per viaggi in posti sconosciuti con persone sconosciute in situazioni ignote???

la Duchessa

6 commenti:

the muffin woman pat ha detto...

rigorosamente tappi per le orecchie, per dormire meglio bambina mia.

a volte ferri e gomitoli

libri da adolescente per non perdere il contatto con la mia parte da 15enne

il mio mini pc per scrivere

le mie adidas marroni

Cappellaio Matto - Lepre Marzolina ha detto...

Io di norma porto:
- il mio vestito nero cotelac (perfetto per ogni stagione ed ogni evenienza, l'unico capo che possiedo che pienamente mi appartiene - o a cui appartengo??? - l'unico capo che può essere estremamente elegante o semplice e sbarazzino);
- il mio taccuino per poter appuntare le sensazioni e le emozioni che mi nascono dentro (o semplicemente gli avvenimenti strambi)
- il libro "del momento" di norma quello che ho una gran voglia di leggere
- le salviette multiuso (che non si sa mai, possono sempre servire)
...
- la mia ossidiana nera al collo: il più potente "talismano" che io possegga; è talmente bella che solo al guardarla mi perdo..
il cappellaio matto

sofonisba ha detto...

Ciao,
nata il 2 aprile. Sono del 1950, 01/04/ ed ho una figlia del 77'. Sto apprendendo la meravigliosa tecnologia che permette di entrare in contetto con persone sconosciute e per curiosa coincidenza ho scelto anch'io il nome Lepremarzolina per contrassegnare il mio diario rapsodico e per nulla giornaliero su Blogger. Mi sono imbattuta nel loro Blog ed è stata una piacevolissima sorpresa.Statemi bene.

Cappellaio Matto - Lepre Marzolina ha detto...

ciao sofonisba benvenuta!

Il mio bagaglio è sempre molto essenziale, sicuramente non manca nella mia valigia:
- un libro
- necessario per lenti a contatto (purtroppo più che una lepre sono una talpa)
- scarpe da ginnastica e necessario per correre (mi piace andare a correre nei paesi sconosciuti mi fa entrare a contatto con il posto e mi fa scoprire ed apprezzare cose che non noterei)
- un golfino comodo e adatto ad ogni evenienza

lepre

la duchessa ha detto...

...ciò che una persona mette si porta sempre dietro in viaggio dice molto di lei :-)

Cappellaio Matto - Lepre Marzolina ha detto...

non vedo l'ora che tutte le mie streghe si incontrino!!!!

il cappellaio