martedì 12 gennaio 2010

Diario Italiano


Si sa che la TV ha un effetto davvero strano sulla sottoscritta... La maggior parte dei programmi che vengono trasmessi NON MI PIACCIONO e, anzi, MI FANNO SOLO INCAZZARE.
Proporrei subito INTERNET per la beatificazione (se solo credessi nella chiesa come istituzione) già solo per il fatto che posso scaricare tutto ciò che mi interessa davvero e che in TV non trovo di sicuro...
Qui lo dico e poi lo ribadirò nel tempo: non capisco perchè si debba pagare un canone per poter vedere le programmazioni televisive che DI FATTO risultano CENSURATE.
Non parliamo del digitale terrestre (o meglio della gestione del passaggio da tv analogica a tv digitale) perchè rischierei solo di incazzarmi brutalmente.
Il povero Embhè rimane basito per le mie reazioni davanti a quella che un tempo fu "LA SCATOLA MAGICA" e che oggi è diventata la "SCATOLA TRAGICA".. non solo quando "smadonno" come una pazza, ma anche quando resto basita ed incredula a fissare lo schermo perchè quello che viene trasmesso è talmente demenziale che non riesco a concepire che davvero stia andando in onda per il PIACERE di qualcuno..
NON CI POSSO CREDERE, NON CI POSSO CREDERE, NON CI POSSO CREDERE continuo a ripetermi. E invece si. La televisione attuale è per la maggior parte delle volte una TV adatta ad un popolo di dementi. E sta trasformando i nostri figli nel peggiore dei modi. Sono finiti i tempi della TV BABYSITTER!!!
Per fortuna, suo malgrado, qualcosa resiste.
Si tratta di un programma di Raitre che va in onda tutti i giorni dal lunedì al venerdì a partire dalle ore 12.45 fino alle 13.10 circa.... e Corrado Augias è il conducente/condottiero che manda avanti questo "Diario Italiano"...
Di argomenti da trattare ce ne sono a bizzeffe (politica, cultura, attualità).
Si tratta di un programma scarno dal punto di vista "visivo": uno studio semplice con qualche sedia ed, al massimo, un paio di ospiti giornalieri; La grossa differenza è che dal punto di vista culturale questo programma ha una valenza importantissima. Spicca come la resistenza partigiana all'epoca del regime fascista e della seconda guerra mondiale. (ok mi sto facendo prendere la mano...)
Prima di tutto si da rilievo alle storie che cambiano ed che hanno cambiato il nostro paese negli anni; si analizzano fatti di attualità che in molti casi sono appena accennati dal resto dei media, ci si chiede il perchè ed il percome delle cose, si fa un'analisi approfondita del "fatto" collegandolo al "meccanismo società"...
La maggiorparte degli ospiti sono spesso personaggi di rilievo (Luis Sepulveda, Andrea Camilleri, Giulio Giorello, Umberto Eco etc) che si raccontano, o raccontano l'Italia ed il Mondo di oggi, in maniera ironica e stimolante.
La varietà degli argomenti trattati, la serietà professionale di chi partecipa, l'apertura cosmopolita del conduttore è il punto di forza del programma.
Dai problemi internazionali, alla situazione dello stato di Israele, passando per la Cina, fino alla mafia ed alla giustizia italiana.. senza dimenticare il testamento biologico ed il lavoro precario.. trattando anche i misteri dei delitti irrisolti o la xenofobia che dilaga ormai in tutto il mondo.. si arriva ad un programma interessante a 360°... un programma che davvero può arricchirci e darci qualcosa in piu'.
Vale la pena guardarlo.
IL CAPPELLAIO MATTO

2 commenti:

la duchessa ha detto...

Come sempre, sottoscrivo.
La trasmissione è interessante, misurata, obiettiva, e Augias è davvero un gran signore. Un lampo di luce e di garbo in un panorama televisivo che definire volgare e squallido è il più delle volte un eufemismo.

Claudia (Barcellona) ha detto...

in Spagna la TV si chiama la "caja tonta".....no aggiunto altro se non un invito a riflettere...