... sono giorni strani.
Giorni in cui tra le mille cose da fare mi si stacca il cervello e la fantasia vola (dove ancora non l'ho appurato..)
Giorni in cui mi faccio cullare dal sole e dal vento e rimango così, ferma, sospesa nel lasciarmi trasportare dal momento.
Sono giorni significativi in cui mi rendo conto che oggi più che mai sono il cappellaio matto, sommerso da tazze e teiere, immerso in un mondo magico ed un po' pazzo dove il senso vero delle cose è nascosto dietro un sottile velo di idiozia e sotto una buona dose di complicazioni.
Sono giorni in cui sogno le mie amiche del sud in mezzo a tazze e teiere che continuo ad accatastare, ammucchiare, raccogliere e sistemare: Il cappellaio matto si prepara al prossimo the delle cinque... evidentemente questo è davvero il massimo di festa per me!
Se vi amo, vi offro un the come si deve. Tazze e Teiere comprese. Niente mi pare più bello. Niente mi si addice così tanto...
IL CAPPELLAIO MATTO
2 commenti:
ho letto di corsa quindi forse non ho ben capito il post.
comunque io verrei prendere il the volentieri.
però oramai quello freddo.
così fantastichiamo.
meglio mal accompagnata che sola:)
Ci sogni perchè la tua duchessa sta particolarmente strega in questo periodo (sai no quando pensa a una persona e squilla il telefono o il citofono, o sa già chi è quando chiamano con l'anonimo e che cosa devono dire?), e dato che ogni giorno si prepara uno dei the che le hai regalato, come un balsamo per l'anima (@pat: ho trovato il balsamo!!!), la sensazione arriva dritta al tuo cuore, per ricordarti che questo tuo momento di magia è condiviso :-)
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