Lorenzo Jovanotti - TEMPORALE
Gli occhi non sanno vedere quello che il cuore vede
La mente non può sapere quello che il cuore sa
L'orecchio non può sentire quello che il cuore sente
Le mani non sanno dare quello che il cuore da
C'è un temporale in arrivo
C'è un temporale in arrivo
senti l'elettricità
C'è un temporale in arrivo sulla mia città
Porta novità porta novità I
l lupo perde il pelo io perdo le occasioni
Ma non so perdere il vizio delle emozioni
La vita è più interessante delle definizioni
E tutto quello che arriva da qualche parte va
Gerusalemme è divisa sotto ad un solo cielo
E la mia mente è divisa dentro ad un corpo solo
Un meridiano per forza incrocia un parallelo
Determinando la sorte di molta umanità
E tutto quello che sappiamo non è vero
E tutto quello che sappiamo non è vero
Si perdono le origini nel buco del tempo
Ma tutto si conserva nelle profondità
Sia l'elefante che il topo non avranno scampo
La legge della savana li governerà
Non si può scegliere un sogno non si può scegliere
Quando ti arriva ti arriva non c'è niente da fare
Le previsioni del tempo si posson prevedere
Ma un temporale che arriva non lo puoi fermare
Si danza per invocare la fertilità
Si danza prima del sesso o di un combattimento
Si danza per riscaldarsi dal freddo che fa
Si danza per imitare il lavoro del vento
Quando non so dove sono io mi sento a casa
Quando non so con chi sono mi sento in compagnia
La cura è spesso nascosta dentro alla malattia
C'è un temporale in arrivo
C'è un temporale in arrivo senti l'elettricità
C'è un temporale in arrivo sulla mia città
Porta novità porta novità
Quando tu hai fame nessuno può mangiare per te
Quando io ho sete nessuno può bere al posto mio
Anche gli automi hanno un cuore di alluminio puro
Pronto per farci passare l'amore del futuro
Abramo lascia la casa senza sapere niente
Si mette in strada lasciando quel che sapeva già
E il trapezista si gioca tutto continuamente
Per pochi soldi ed per un brivido di libertà
L'autista di scuolabus ha in mano la nazione
Più di un ministro di un Papa o di un'autorità
E c'è una terra di mezzo tra il torto e la ragione
La maggior parte del mondo la puoi trovare là
Lavori in corso ci dispiace per l'inconveniente
Hanno scoperto una casa dell'antichità
Due scheletri abbracciati qualche osso poco o niente
Ma il loro bacio va avanti per l'eternità
C'è un temporale in arrivo
C'è un temporale in arrivo
senti l'elettricità
C'è un temporale in arrivo sulla mia città
Porta novità porta novità
L'antico impero cinese accolse Marco Polo
Perché era un giovane mercante di immaginazione
Non servono grandi ali per spiccare il volo
La vita è molto più vasta di una definizione
E stanno tutti aspettando che succeda qualcosa
Che tolga il velo di polvere dalla realtà
E stanno tutti aspettando che arrivi la sposa
Coi fiori in mano e una promessa di felicità
Problemi di digestione ispirano romanzi
Rivelazioni che nascono nell'acidità
Un pò di bicarbonato dopo certi pranzi
Si eviterebbe lo scontro delle civiltà
Gli uccelli volano bassi e sfiorano l'asfalto
E i cani stanno in silenzio con aria d'attesa
La foto sulla parete mi segue con lo sguardo
Nessun allarme per ora nessuna sorpresa
C'è un temporale in arrivo
C'è un temporale in arrivo senti l'elettricità
C'è un temporale in arrivo sulla mia città
Porta novità porta novità
E l'invincibile non è quello che vince sempre
Ma quello che anche se perde non è vinto mai
L'intelligenza è nel corpo il sapere nel cuore
Se pensi sempre ad un muro un muro troverai
Mi son trovato memorie che non sono mie
Ho un solo nome ma almeno cento identità
E' naturale preferire le belle bugie
Alla durezza di ghiaccio di certe verità
Viviamo comodi dentro alle nostre virgolette
Ma il mondo è molto più grande più grande di così
Se uno ha imparato a contare fino a sette
Vuol mica dire che l'otto non possa esserci
Senti l'elettricità senti l'elettricità
C'è un temporale in arrivo
Porta novità porta novità
Complimenti Lorenzo come al solito con i testi ci sai fare alla grande ed il ritmo incalzante crea la giusta tensione!
Ogni senso è usato spesso singolarmente quando ci si concentra su qualcosa, ognuno ha la sua valenza ed è difficile combinarne tanti insieme nei più disparati momenti di vita. Ma Lorenzo sembra dirci che il cuore possa fare la differenza ed erigersi a senso dei sensi. Attraverso l’emozione riusciamo ad immaginare di essere il paesaggio su cui un temporale scarica tutta la sua elettricità. Sta arrivando dunque qualcosa di grande, maestoso ed incontrollabile che porterà novità nel nostro scenario.
E prosegue facendoci notare che “La vita è più interessante delle definizioni. E tutto quello che arriva da qualche parte va “. A volte è bello dare un senso a ciò che ci capita, ma la cosa migliore sarebbe farci travolgere per goderne appieno. Un po’ come quando si rimane estasiati dal lume del fulmine durante un temporale e non si ha il tempo di chiedersi nulla.
Poi ci spiega come non siamo noi a scegliere le emozioni ma qualcuno che le governa “Non si può scegliere un sogno non si può scegliere quando ti arriva ti arriva non c'è niente da fare. Le previsioni del tempo si posson prevedere , ma un temporale che arriva non lo puoi fermare “, diventiamo perciò attori di un copione che qualcuno ha scelto per noi o che noi stessi abbiamo scelto come piano vitale. Un temporale è qualcosa che non si può controllare, arriva all’improvviso e se sei per strada, nel nostro caso in cammino, lo devi affrontare.
Mi colpisce la frase “Non servono grandi ali per spiccare il volo La vita è molto più vasta di una definizione “ spesso si tenta infatti di dare e darsi troppe spiegazioni invece di viversi ciò che la vita è realmente: un dono d’amore in cui sono le piccole cose a far la differenza, andiamo spesso alla ricerca di grandi cose per tentare di volare quando invece ciò che ci è di fronte e che spesso non riusciamo a captare ci farebbe librare sopra ogni cosa.
Ma non finisce qui, con il verso “Mi son trovato memorie che non sono mie Ho un solo nome ma almeno cento identità “ si riesce a cogliere una profonda ricerca di sé arrivata al punto di dichiarare che le memorie che sente riaffiorare non riesce a sentirle sue in questa vita perché probabilmente sembrano non appartenere a questa esistenza. Ma sa che fanno parte della storia della sua anima, infatti poi afferma di averne vissuto almeno altre cento.
E conclude esortandoci con semplicità a non chiudere la nostra mente “Viviamo comodi dentro alle nostre virgolette Ma il mondo è molto più grande più grande di così Se uno ha imparato a contare fino a sette Vuol mica dire che l'otto non possa esserci”.
Grazie Lorenzo per l bombardamento di emozione e grazie perché anche grazie alla tua musica il mio cuore è tornato a picchiare forte come un tuono e ad illuminarsi come un fulmine.
Gran cosa l’elettricità!
Embhè
Embhè
1 commento:
io dico solo che a causa di questo testo non ci dormo la notte... e chissà quando riprenderò sonno..
poco male...
il cappellaio
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