giovedì 6 marzo 2008

E tu ... sei felice?


Che cos'è la felicità per me?
In effetti è una domanda un tanticchio impegnativa, ma chi di noi non se l'è mai posta...
Dopo gli eventi di quest'ultimo anno sono solita meditare su questo argomento e la risposta per quanto mi riguarda è sempre la stessa: si, mi ritengo nel complesso felice. Certo mi mancano un sacco di cose per poter dire di essere "completamente felice", ma esiste un essere completamente felice? ne dubito.
Ho recuperato una parte di me che non avevo più, forse sarebbe più corretto dire "che non avevo mai avuto". Ho recuperato me stessa. Ho visto che da sola sono capace di farcela. Ho realizzato che la via da percorrere (per quanto mi riguarda) passa attraverso il guardarmi dentro costantemente. Ho spiegato a me stessa cos'è che voglio da me, quali sono i punti fermi del mio vivere quotidiano, cosa mi fa stare bene e cosa invece mi destabilizza e mi tormenta. Ho smesso di lamentarmi per quello che non ho, godendo di quello che invece ho. Ho capito che non sempre le cose vanno come vorrei ma che - nonostante questo - ho la possibilità di avere molto dall'imprevisto che si chiama vita. Molto spesso dalle cose non preventivate ci arrivano doni stupendi.
E tendo ad essere felice per le piccole cose di tutti i giorni... ma proprio le stronzate, quelle cose che ti capitano addosso e che ti fanno venire voglia di sorridere, nonostante tutto. Quelle cose che ti permettono di vedere il rovescio positivo della medaglia... Quelle cose che ci sono costantemente vicino a noi. La vita è buffa.
La felicità non dipende da un'altra persona, dal lavoro, dai soldi... la felicità è una predisposizione mentale ed un modo di vivere...
Detto questo... Un tocco di acida ilarità permette di essere felici al massimo delle possibilità... ne sono certa!


IL CAPPELLAIO MATTO

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Domanda impegnativa..mhm...felicità è una parola grossa. Concordo sul fatto sono le piccole cose ti rendono felice(serena), anche solo una giornata di sole.
Baci!

Kaishe ha detto...

La felicità è così difficile da definire che anche se la si raggiungesse non lo si capirebbe...
Noi facciamo esperinza di serenità, di gioia, di ilarità... di star bene, insomma... ma la felicità... e difficile da afferrare tanto quanto la verità...




Detto ciò... io adoro le genziane in questa loro prima fase di sviluppo...