venerdì 29 febbraio 2008

La Sensibilità

In psicologia la sensibilità è la capacità di condividere un'emozione provata da altri soggetti.
Nella vita di tutti i giorni la sensibilità di una persona è misurata dalla quantità di lacrime che produce, nonchè dalla incapacità di gestire la propria emotività nella maniera più consona. Difficilmente nel linguaggio comune una persona che definireste "forte" (cazzuta per darvi l'idea) avrà il carisma di "sensibile", perchè di norma una cosa esclude l'altra. Questo almeno nella maggior parte dei nostri pensieri.
Ebbene io sono stufa di questa visione. In passato troppi discorsi mi sono stati fatti portandomi ad esempio persone estremamente sensibili, dolci, fragili, che piangevano a causa di questa grande emotività. Non come il caterpillar qui presente. Gambe ancorate a terra come ad avere radici profonde, spalle alte, testa eretta...
Ho provato anche io ad essere sensibile, così come molta gente lo intende. E sono stata un'ameba nemmeno troppo molle nella media ma decisamente troppo molle per i miei gusti. Non sindaco il diritto di essere fragili o emotivi. Non mi permetterei. Ma rivendico il diritto di essere sensibile. Magari molto più di tante persone. Il discorso è che io "sento" ma poi reagisco per quel che sono. A volte di getto la mia bocca parla e dice cose che colpiscono nel segno e questo non a tutti piace. Non c'è cattiveria nelle mie parole ma so che spesso sono spietate.. La verità prima di tutto. Posso piacere o meno, ma questo non è un problema di nessuno. Nemmeno mio. Ma sono stufa di vedere che la gente confonde il concetto di sensibilità con quello di fragilità.
E mi arrogo il diritto di protestare per questo.
IL CAPPELLAIO MATTO

7 commenti:

Cappellaio Matto - Lepre Marzolina ha detto...

per questo abbiamo le gambe grosse...sono le nostre radici...e devono essere belle grandi...altrimenti non riuscirebbero a tenere su una testona piena di tanta roba come la nostra!!!!
(quanto sono brava a trovare le scuse...)

lepre

Anonimo ha detto...

essere forti non vuol dire essere insensibili, una cosa non esclude l'altra; la sensibilità, la capacità di percepire le sensazioni e anche di trasmetterle non si deve necessariamente tradurre in lacrime...forse il vero insensibile è chi pensa questo!E' chi pensa che la sofferenza debba per forza esternarsi. Io ti conosco "abbastanza", giusto da qualche annetto, e so che sei una persona di gran carattere, in gamba, concreta, sincera e... sensibile, molle no, sensibile sì
e ti voglio un bene dell'anima così come sei...anche quando mi dici di stare zitta!!!

Cappellaio Matto - Lepre Marzolina ha detto...

devi stare zitta solo quando mi fai le coccole coccole.. mi distrai...
il cappellaio

ps lepre non abbiamo poi le gambe così grosse, solo "robuste"...

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo. La sensibilità non si dimostra con le lacrime o con una presunta fragilità. Si può essere forti ma estremamente sensibili. L'emotività è un'altra cosa, secondo me.

Anonimo ha detto...

mi associo a quanto già detto in precedenza! una persona forte non è detto che sia insesibile e viceversa, una fragile non è detto che lo sia così fortemente.
in quanto al DVD: dirti che sei moooolto carina è sufficiente?! ;-)
come si può fare? una birretta? :-)

Cappellaio Matto - Lepre Marzolina ha detto...

... birretta??? sempre bene accetta!! Magari la prox settimana visto che nel weekend non ci sono.. Estendo l'invito (probabilmente per lunedì ma vi faccio sapere) per cinema accoppiata Burton / Deep...

il cappellaio

Anonimo ha detto...

Ti definisci un "caterpillar". Beh...a me questo caterpillar piace molto. Mi piace perchè, se una persona sensibilissima al primo e distrtto sguardo scrive cose da "persona sensibile", non stupisce nessuno. E' esattamente quello che ti aspetti da una persona percepita come tale. Non mi stupisce. Il " Cappellaio Caterpillar", invece, mi suscita enorme interesse e stupore perchè è lo stesso che ha scritto post sulla morte (raffinatamente sensibile, che ti tocca dentro al cuore), sulla primavera e su altri argomenti ma, sempre, con una delicatezza infinita. Io passo quasi quotidianamente da questo blog perchè qui, leggendo tra le righe, percepisco molta sensibilità e fragilità e, oggi, mi fa immensamente piacere scoprire che tutto ciò è racchiuso in una personalità forte e diretta. Mi dà sicurezza. So che attingo da un pozzo pieno d'acqua. Ma, soprattutto, so che l'acqua è potabilissima!
Brava Caterpillar!
A presto.
Px.