venerdì 18 gennaio 2008

Mozzarella killer...


La diossina, provocata dalla bruciatura dei rifiuti, contamina acqua, terreno e piante, passando nel grasso degli ovini e da lì in latte e carne. E’ il risultato di una ricerca condotta dall’Ispaam-Cnr negli allevamenti di Napoli e Caserta.. Carenza di discariche. Strade invase da montagne di rifiuti maleodoranti. Cittadini esasperati che si improvvisano netturbini e ‘fanno pulizia’ dando fuoco alla spazzatura.
I rifiuti sono diventati davvero un'emergenza in Campania ed, in fondo, in tutta Italia. La gente guarda i telegiornali e si preoccupa di non ingerire questo veleno attraverso i prodotti provenienti dai luoghi "incriminati" come se questo potesse arginare il tutto e tenere i temibile "untore" fuori dalla porta... Sono crollate le vendite di prodotti tipici campani (per esempio LA MOZZARELLA!) ma il notevole accumulo di inquinanti ambientali, tra i quali le diossine (sostanze altamente tossiche e cancerogene) e l’incendio sistematico dei cassonetti da parte della popolazione locale, ha inconsapevolmente favorito l’entrata nel ciclo vitale di questo veleno e le cose non stanno affatto migliorando.Come insegna il Boccaccio nel Decameron possiamo chiuderci in una gabbia d'oro mentre fuori infuria la Peste, possiamo far finta che alcuni accorgimenti presi in ritardo servano a qualcosa, ma non è una soluzione che regga...L'Italia verrà multata per questa produzione scriteriata di schifezze:
Mi chiedo ogni volta che mi trovo davanti ai bidoni della differenziata come mai la nostra politica del riciclaggio è ancora così soggettiva. Perchè devo vedere l'immondizia della gente fuori dal cassonetto. L'immondizia è di chi la produce non è "della comunità" e ognuno di noi avrebbe il dovere di farlo il meno possibile, occupando meno volume possibile, riciclando il riciclabile, operando scelte consumistiche adeguate... Se il bidone è pieno cerchi un altro cassonetto oppure ti riporti la busta a casa... Ad ognuno i suoi rifiuti e le sue responsabilità: e gli italiani ne hanno tanti (di entrambi i tipi)!!!

Invece la colpa è tutta della povera mozzarella...


IL CAPPELLAIO MATTO

14 commenti:

Cappellaio Matto - Lepre Marzolina ha detto...

è vero che molte persone sono maleducate, ma è anche vero che non si fa granchè per insegnare alla gente ad essere piu' responsabile. Ad esempio nelle scuole si potrebbe inculcare ai bambini, in modo che da grandi non siano come i loro genitori, e magari quando arrivano a casa rompono i co...alla mamma dividendole la spazzatura.
e poi io chiederei a chi produce qualsiasi tipo di prodotto a partire dai giornali di non fare troppi imballaggi inutili e ingombranti e inquinanti eccheccavolo!
Il comune di bricherasio ha cambiato tutti i cassonetti ha messo quelli per la raccolta differenziata in ogni angolo, inoltre ogni abitante puo' andare in comune e prendersi il kit di compostaggio rifiuti organici, e i contenitori per gli altri, inoltre ha inviato un opuscolo esplicativo in ogni casa.
bravo!

lepre

Anonimo ha detto...

Io ce la metto tutta: tranne legno e acciaio. Ma prkmsr, perché devo togliermi spazio vitale in casa, sbattermi a differenziare tutto, rompermi la schiena caricandomi tonnellate di carta e plastica e poi arrivare, e trovare gli unici due bidoni di quartiere stracolmi, con roba che viene depositata in strada e fino alle finestre dei palazzi... Perché quel disgraziato che viene pagato per ritirare non fa il suo lavoro nei tempi giusti? Il fatto di trovare così tanta immondizia mi fa pensare che la gente davvero faccia la differenziata, ma se succede che il bidone è già pieno e si lascia appena accanto, i furbo che deve svuotare mica china la sua schiena di mollusco per pulire. NO. lascia tutto lì! e poi passa la nettezza che finisce il lavoro.

Cappellaio Matto - Lepre Marzolina ha detto...

... Secondo me non abbiamo abbastanza "educazione" in proprosito. Molti differenziano ma ad es. non piegano cartoni, bottiglie etc... Ripeto. se si trova il bidone pieno perchè "appoggiarlo" fuori? bisognerebbe riportarlo in casa no? Non è detto che l'omino non faccia il suo lavoro, può anche essere che la gente scriteriata riempia i bidoni senza le debite precauzioni!

Cappellaio Matto - Lepre Marzolina ha detto...

in fondo pensiamoci... la spazzatura sarà pure una roba di cui vogliamo sbarazzarci.. ma è roba nostra!!!

IL CAPPELLAIO

Anonimo ha detto...

E' proprio vero che è roba nostra e in ogni caso mi sembra inaccettabile in molte città ancora non ci sia la differenziata!!

Anonimo ha detto...

Già ma vai tu ora a spiegare agli italiani che è meglio riciclare il vetro come si faceva 20 anni fa, al posto di comprare le bottiglie d'acqua fatte in plastica tanto comoda da gettare quando hai finito.
Ora sarebbe "tremendamente" scomodo dover andare al supermercato e restituire la bottiglia... non trovi ? :)

Cappellaio Matto - Lepre Marzolina ha detto...

a torino è abbastanza ben strutturata ma secondo me la gente non sa bene come e cosa riciclare e, ripeto, le bottiglie il 90% delle volte sono intere, la carta non è piegata e così via.. insomma le cose bisogna farle con criterio
il cappellaio matto

Cappellaio Matto - Lepre Marzolina ha detto...

a torino è abbastanza ben strutturata ma secondo me la gente non sa bene come e cosa riciclare e, ripeto, le bottiglie il 90% delle volte sono intere, la carta non è piegata e così via.. insomma le cose bisogna farle con criterio
il cappellaio matto

Anonimo ha detto...

Mmm anche a Porta Palazzo ?

Cappellaio Matto - Lepre Marzolina ha detto...

Bhe a porta palazzo (vicino al cortile del maglio per intenderci) ci sono diversi bidoni per la differenziata, adesso non so i rifiuti del mercato come vengano riciclati sinceramente... li l'amministrazione comunale dovrebbe garantirne il giusto riciclo...
Io non bevo latte ma se potessi fare la ricarica nella bottiglia di vetro lo comprerei, ci sono città italiane dove è tornato di moda, esistono anche i self-service (tipo mantova)

IL CAPPELLAIO

Cappellaio Matto - Lepre Marzolina ha detto...

stai a vedere che i paesini sono piu' avanti delle grandi citta'!?!?
a bricherasio (ma allora e' un paese felice) passano a portarti l'acqua a casa nelle bottiglie di vetro e ritirano quelle usate... ci sono i contenitori ovunque, a pinerolo ci sono i distributori del latte....

lepre

Cappellaio Matto - Lepre Marzolina ha detto...

Buongiorno Amica!
Buongiorno a Tutti!
ieri mattina ero al Parco del Valentino che correvo e ho meditato una cosa... dovremmo procedere anche ad acquisti mirati per evitare una serie di sprechi.
Si parte dalle piccole cose..
Penso che presto inventerò un decalogo del buon riciclatore... voglio saperne di più...
si parte dal singolo no?
IL CAPPELLAIO

Anonimo ha detto...

Si al self service, come i cereali in alcuni supermercati. Purtroppo qui in centro in DIxDI e i Crai non sono ancora tanto evoluti... e per andare da ipercoop spendo più in benzina del risparmio che potrei avere. Io sarei ben contenta a ritornare all'acqua in vetro con ritiro del vuoto. E sarei anche per risparmiare le odiose buste di plastica del supermercato. Le mie durano almeno 4 volte... e mi danno l'anima quando dimentico di portarle dietro!

Anonimo ha detto...

Beh vedo che a Torino hanno ancora il coraggio di sperimentare, bene !

'La distribuzione "alla spina" del detersivo ha portato nel torinese ad un risparmio di 90mila tonnellate di bottiglie di plastica, pari a 15 tonnellate di anidride carbonica non emesse in atmosfera.'

http://www.corriere.it/ultima_ora/detail.jsp?id={8566EC6C-E5F0-4CE8-B618-004092A9BAD3}