L'imprenditore Enzo Rossi aveva intenzione di far conoscere alle figlie come si vive con pochi mezzi e, d'accordo con la moglie, aveva deciso di vivere per un mese con lo stipendio di un operaio.
Dopo 20 giorni è rimasto con pochi euro in tasca e si è dovuto arrendere. L'esperimento lo ha portato ad una riflessione sul dislivello di benessere tra ceti, che sta diventando sempre più forte, e ha deciso di dare ai suoi dipendenti un aumento di 200 euro al mese. Enzo Rossi, proprietario dell'azienda La Campofilone, racconta che si è attribuito il reddito di 1000 euro per sé e 1000 per la moglie, che lavora nella sua azienda, da cui ha dedotto le spese fisse di una famiglia (assicurazione auto, mutuo, bollette). Con il rimanente, tutta la famiglia ha dovuto affrontare gli acquisti quotidiani di prima necessità. Nessuno svago, tranne una sera in pizzeria, ma questo non è bastato ad arrivare alla fine del mese. Finalmente un imprenditore convinto che sia importante il benessere e la soddisfazione dei dipendenti e che sia doveroso condividere con loro i successi dell'azienda per cui lavorano. Enzo Rossi è anche convinto che l'azienda stessa avrà dei benefici, in termini di qualità del lavoro, se i dipendenti non sono dei disperati che il 20 di ogni mese hanno finito i soldi.
Meditiamo gente meditiamo...
IL CAPPELLAIO MATTO
2 commenti:
Questo Enzo Rossi è un illuminato!
Il sole sorge. Che lo si creda o no :-)
Grazie per questa bella segnalazione, questo blog è piano di notizie interessanti
Ho sentito la notizia a "che tempo che fa" qualche settimana fa: e - ovviamente - mi è piaciuta... Poi visto il mondo in cui viviamo ho addirittura pensato che fosse una trovata pubblicitaria...
Ma alla fine della fiera VOGLIO CREDERE che esistano ancora persone così... quindi l'ho postata...
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