
Questa è una pianta interessante: infatti, oltre a produrre una "patata" di sapore gradevole (simile a quello delle castagne) dà grandissime soddisfazioni a chiunque abbia provato a coltivarla, sia in terrario, che in appartamento... Io pensavo di provarci…
Classificazione, origini e descrizione:
appartenente alla classe delle Dicotiledoni ed alla famiglia delle Convolvolacee, la batata non ha proprio nulla a che vedere con le Solanacee cui appartiene la patata tanto diffusa sulle nostre tavole. La batata fu la prima ad arrivare in Europa, portata indietro dalle americhe dallo stesso Cristoforo Colombo, mentre la patata giunse da noi un secolo e mezzo dopo, ad opera degli spagnoli, e venne usata a lungo unicamente come pianta ornamentale! Ironia della sorte, oggi l'uso della batata da noi è ben poco diffuso (in Italia la si coltiva in Veneto, Emilia Romagna e Lazio) ed il tubero viene utilizzato soprattutto per la produzione di fecola e di alcool!!! Distinguere una pianta di batata da una di patata è immediato: ve ne renderete conto fin dalla germinazione del tubero che altro non è se non una radice ingrossata e piena di amido. I fusti sono piuttosto sottili e, se ben illuminati, di colore rossiccio. Le foglie ricordano per forma quelle dell'edera, tuttavia sono più tenere e lucide, e si sviluppano lungo i fusti in modo alternato. Questa pianta ha un portamento rampicante e sviluppa tralci di circa tre metri, raramente ramificati e quasi mai lignificati.In località tropicali si comporta da pianta perenne, mentre in zone temperate vive come pianta stagionale, osservando un periodo di riposo nella stagione fredda. In Italia si può coltivare unicamente in località che consentano circa 150 giorni vegetativi consecutivi senza brinate… e mi sa che Torino non è una di quelle località…
E’ comunque un’ottima pianta d’appartamento se si usa una coltura idroponica. Ed è un’ottima pianta ornamentale per terrari tropicali e acquaterrari… Procurarsela e coltivarla: in genere questi ortaggi sono venduti in tardo autunno, periodo in cui la pianta osserva un riposo vegetativo e sviluppa il caratteristico tubero ricco di amidi. A causa del suo scarso uso nella nostra dieta tuttavia può accadere di non riuscire a trovarla, non vi resta che chiedere al vostro fruttivendolo di fiducia. Con pochi euro potete comprarne quante ne volete!!
Metodo di Coltivazione:
1) Coltura Idroponica. Basta un barattolo d'acqua in cui immergerla per metà, o i 2/3 (si posizione sempre verticalmente rispettando la sua polarità, come fosse una carota), e darle quel tanto di calore da farne ripartire la vegetazione. E' sempre meglio metterla in coltura solo nel momento in cui si aprono le prime gemme, per non rischiare di piantarla capovolta.Dopo una partenza al rallentatore di circa 2 settimane (necessaria per sviluppare le radici) non si fermerà più e continuerà a darvi grosse soddisfazioni per mesi, consumando le riserve del bulbo e crescendo praticamente in ogni condizione di luce.In genere, in casa, la si appoggia su una mensola alta e la si lascia ricadere liberamente, formando una "cascata" di tralci pendenti.
E’ comunque un’ottima pianta d’appartamento se si usa una coltura idroponica. Ed è un’ottima pianta ornamentale per terrari tropicali e acquaterrari… Procurarsela e coltivarla: in genere questi ortaggi sono venduti in tardo autunno, periodo in cui la pianta osserva un riposo vegetativo e sviluppa il caratteristico tubero ricco di amidi. A causa del suo scarso uso nella nostra dieta tuttavia può accadere di non riuscire a trovarla, non vi resta che chiedere al vostro fruttivendolo di fiducia. Con pochi euro potete comprarne quante ne volete!!
Metodo di Coltivazione:
1) Coltura Idroponica. Basta un barattolo d'acqua in cui immergerla per metà, o i 2/3 (si posizione sempre verticalmente rispettando la sua polarità, come fosse una carota), e darle quel tanto di calore da farne ripartire la vegetazione. E' sempre meglio metterla in coltura solo nel momento in cui si aprono le prime gemme, per non rischiare di piantarla capovolta.Dopo una partenza al rallentatore di circa 2 settimane (necessaria per sviluppare le radici) non si fermerà più e continuerà a darvi grosse soddisfazioni per mesi, consumando le riserve del bulbo e crescendo praticamente in ogni condizione di luce.In genere, in casa, la si appoggia su una mensola alta e la si lascia ricadere liberamente, formando una "cascata" di tralci pendenti.
2) Se vorrete ottenere una pianta più robusta e di maggior durata sarà meglio piantare il bulbo in vera terra ed annaffiarlo e concimarlo regolarmente. La batata ama terreni ben drenati, umidi e ricchi di materia organica, quindi è sempre meglio mescolare 2 parti di terriccio universale torboso (non è altrettanto consigliabile la torba pura) e una parte di sabbia.Difficilmente in casa potremo fornirle una luce così intensa da ottenere una pianta robusta come quelle coltivate in esterno e la pianta sottrarrà via via energie al bulbo fino ad esaurirlo. Tuttavia migliori saranno le condizioni in cui la tenete e più tempo durerà (c’è chi parla di circa 8-9 mesi di seguito).
In effetti l'unico inconveniente nell'usare questa pianta è proprio la sua morte, che viene spesso improvvisa lasciando un grosso vuoto sulla mensola... o nel terrario in cui l'avete alloggiata.
In effetti l'unico inconveniente nell'usare questa pianta è proprio la sua morte, che viene spesso improvvisa lasciando un grosso vuoto sulla mensola... o nel terrario in cui l'avete alloggiata.
P.S. per coltivazione idroponica s'intende una delle tecniche di coltivazione fuori suolo: la terra è sostituita da un substrato inerte (argilla espansa, perlite, fibra di cocco, lana di roccia etc.). La pianta viene irrigata con una soluzione nutritiva composta dall'acqua e dai composti (per lo più inorganici) necessari ad apportare tutti gli elementi necessari assunti normalmente…
Bene, bene... e anche oggi ne ho imparata una nuova…
IL CAPPELLAIO MATTO
3 commenti:
posso tenere la patata nell'acqua dopo che florida dovrebbe essere interrata?
ciao a tutti di questo diario,io mi trovavo un po smarrita nella rete mentre cercavo [url=http://www.ministryofcannabis.com/it]semi di cannabis[/url] ed a un certo momento mi sono accorta di essere in questo sito ed ho pensatodi chiudere la pagina poi ho desistito e indovina cosa non è stato tempo perso. grazie
Ciao a tutti!
non sempre noi del mondo delle meraviglie controlliamo la posta.. ma prima o poi lo facciamo, allora troviamo dei nuovi amici che son passati... Benvenuti dunque!
E siamo davvero lusingati che fare un giro fra le nostre pagine non sia tempo perso... :)
grazie mille e (speriamo) apresto!
ciao!!!
IL CAPPELLAIO MATTO
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